Secondo la maggior parte dei ciclisti con cui ho parlato avevo sbagliato tutto: prima prendi le misure e poi prendi la bicicletta. Io invece per passare alla bici da corsa ho fatto di testa mia, mi sono preso le misure da solo e mi sono comprato la bici online, tanto più che la mia altezza (1,91cm) non mi lasciava molte opzioni: nei negozi non si trovano bici da provare per queste dimensioni.

Il tarlo però mi era rimasto. Le tacchette, la posizione della sella e la lunghezza dell’attacco del manubrio saranno giuste?

Ho apportato alcune modifiche per cercare di eliminare qualche dolore che sentivo alla schiena, per cui ho accorciato la pipa per alzarmi un po’, ho sistemato seguendo le regole trovate online la nuova sella della Fizik, ho regolato le tacchette seguendone altre.

Nel frattempo ho percorso 3.000 Km, grazie a questo inverno generoso di giornate di sole, e avevo ormai trovato quello che pensavo essere la mia giusta posizione. Quantomeno i dolori alla schiena sono quasi del tutto spariti, anche se passando alla compact e allungando la pedivella sono emersi alcuni dolori al ginocchio sinistro.

IMG_20160225_163518Insomma, era ora di mettere ordine e di avere la certezza di arrivare alle prime Granfondo con una posizione ottimale: andiamo da un biomeccanico!

Seguendo i consigli del Forum ho contattato Emanuele Chiesa sul suo sito e mi sono organizzato per un appuntamento al negozio DualBike di Cantù, dove Emanuele sarebbe arrivato in uno dei suoi giri che lo portano un po’ dappertutto in Italia.

IMG_20160225_165544Armato di vestiario, delle bici e delle scarpe, mi sono presentato al negozio e ho incontrato Emanuele che sistemata la bici sui rulli mi ha fatto partire per la mia pedalata di analisi.

Devo subito dire che mi sono trovato molto bene. Ho raccontato il mio percorso che mi ha portato dalla MTB alla BDC, le sensazioni, i dolori, il mio passato di calciatore che ha lasciato qualche segno sul fisico, insomma una bella conversazione mentre un Ipad filmava la mia pedalata e analizzava la mia posizione.

L’analisi biomeccanica ha confermato che le dimensioni della bici sono perfette! E mentre me lo dice godo soddisfatto… Certo, ho accorciato troppo la pipa del manubrio ma è arrivato il momento di tornare alla 120, con angolo positivo ma sempre la 120! Sella da arretrare leggermente per sistemare quel nuovo dolorino al ginocchio sinistro, dove la mia muscolatura si è sviluppata in maniera diversa, tutta colpa di anni passati a calciare una palla lungo la fascia. Emanuele prende in mano le mie scarpe e sistema le tacchette in una posizione che mi fa sentire la pedalata più leggera. Grazie allo spostamento della sella ho la sensazione di sedere sulla poltrona di casa. Che mi stia suggestionando un po’? L’unica preoccupazione è l’allungamento delle braccia verso il manubrio: confido che i chilometri percorsi e gli esercizi per il core mi stiano portando verso una posizione più allungata.IMG_20160225_165605

Esco per un giro veloce per provare il nuovo assetto su strada. Non ho portato la giacca, esco con un paio di magliettine per le strade di Cantù e gelo, nel caso ricordati di portarla per non rischiare di prendere qualcosa inutilmente.

Rientro e grazie alle misure prese, Emanuele sta lavorando sulle tacchette della MTB grazie alle dimensioni prese e mi conferma di aver sistemato la posizione della sella che non era perfettamente in bolla.

Dopo due ore mi ritrovo le due bici sistemate secondo le dimensioni del mio fisico e pronto per verificarne l’efficacia su strada. Soprattutto entrambe le bici hanno le dimensioni giuste per le mie misure, evvai!

Come dicevo, mi sono trovato molto bene sia nel dialogo sia nel modo in cui Emanuele lavora, per cui ti suggerisco di prendere contatto con lui nel caso avessi bisogno di sistemarti in sella. Riceverai le misure ideali della tua bici da strada e da montagna in un file, oltre alle istruzione di come riportare queste misure su altre bici, il tutto per €130. Una cifra che in molti consigliano di spendere prima di acquistare un paio di scarpe o un kit per la prossima estate, oppure per acquistare la tua prima bici da strada 😉

Posted by Max

Ciclista da quando è nato. Ha provato la sua prima bici da corsa nel 2015 perché si erano esauriti gli sport da lui praticabili e ne è rimasto folgorato: "posso tornare a fare sport senza soffrire di tendinopatia!", per poi tornare a soffrire sulle salite attorno al lago di Como. Lavora in aziende digitali da vent'anni e pratica anche la vela (senza soffrire). Ha una Wilier GTR 2015, una Passoni XXTi Campy Super Record + Bora e una Canyon Neuron. Scrivigli a max@bklk.it

One Comment

  1. […] ad un tecnico biomeccanico. A Como, Brianza e dintorni ci sono 3 centri, ch’io sappia: Emanuele Chiesa, di cui abbiamo già parlato, Velosystem a Giussano e Bicimania a […]

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