A giudicare dai programmi di allenamento che si trovano sui principali siti o riviste, sembra che l’ipotesi che il cicloturista lavori 8 ore al giorno sia esclusa a priori.

La tabella di preparazione alla Mallorca 312 per ciclisti medi (cioè per chi vuol finire dignitosamente la gran fondo, senza ambizioni di classifica) pubblicata sul sito ufficiale della manifestazione  prevede per il mese di marzo 2 ore e mezza il martedì, 2 ore il giovedì, 3 ore il sabato e 4 ore la domenica; altre tabelle prevedono addirittura uscite infrasettimanali di ben 4 ore l’una.

Beato chi può permettersele !

Mi rendo conto che per chi ha poco tempo non c’è miglior consiglio che trovare più tempo per allenarsi; d’altro canto, è proprio chi ha le uscite contate che ha più bisogno di ottimizzare i pochi allenamenti e che ha più bisogno di essere rassicurato sul fatto che il suo allenamento sia adeguato.

Per chi, come me, tra ufficio e fidanzata non riuscisse a ritagliarsi più del sabato mattina ed 1 – 2 uscite di un’oretta in pausa pranzo, il mio avvicinamento alla Mallorca 312 può forse essere un utile punto di riferimento, ovviamente senza alcun fondamento scientifico; eccolo:

Novembre 2015: riposo assoluto

Dicembre 2015: ripresa dell’attività con giri relativamente lunghi nel week end (100-120 km), a basso ritmo.

Totale : 620 km, 8.177 mt. dislivello.

Gennaio 2016:

ad inizio gennaio 3-4 giri sotto i 100 km

16.1 –  Albenga – Sanremo – Albenga – 153 km, 1850 mt. disl.

24.1 – Como – Santa Maria Rezzonico – 85 km, 750 mt. disl.

30.1 – ancora Como – Santa Maria Rezzonico – 85 km, 750 mt. disl.

Totale mensile: 690 km, 9.300 mt. dislivello, con un allenamento oltre i 150 km

Febbraio 2016:

6.2 – Como – Menaggio – Lugano – Como – 95 km, 750 mt. disl.

13.2 – Como – Carcente – Como – 95 km, 1.100 mt. disl.

20.2 – Giro del Lago di Como (senza Bellagio) – 135 km, 1.000 mt. disl

27.2 – riposo

Totale mensile: 465 km e 5.200 mt. disl., con un’uscita di 135 km

Marzo 2016:

6.3 – GF Strade Bianche – 126 km, 2.000 mt. disl.

13.3 – Randolario + Lecco – Como – 220 km, 2.600 mt. disl.

19.3 – riposo

26.3 – Como – Val Varrone – Colle di Balisio – Como – 145 km, 2.000 mt. disl.

Totale mensile: 676 km, 10.100 mt. disl, con due uscite sopra i 120 km ed una di 220 km

Aprile 2016:

2.4 – Alpe del Tedesco – Marzio – Generoso – km 113, 2.200 mt. disl.

9.4 – Giro del Lago Maggiore con salita a Piancavallo e Val Cannobina – 228 km, 2650 mt. disl.

16.4 – riposo

24.4 – Como – Nesso – Colma di Sormano – Onno – Bellagio – Como – 93 km, 1700 mt. disl.

Totale mensile: 615 km, 10.000 mt. disl., con un giro da 230 km/3.000 mt.l disl. come prova generale 3 settimane prima della gara e ultime due settimane di rilascio per non caricare troppo.

In tutto, sono arrivato alla Mallorca 312 con 2.500 km e 35.000 mt. disl., non tantissimi.

Infine, una considerazione finale: difficilmente le tabelle di allenamento prevedono uscite superiori ai 140-150 km.

Non metto in dubbio che uscite più lunghe non servano molto per “la gamba”; secondo la mia esperienza personale, però, per fare 312 km è ovviamente necessario avere un buon allenamento (diciamo che quello sufficiente per fare la 9 Colli può tranquillamente bastare), ma soprattutto saper affrontare la distanza, che è una cosa che si impara solo facendola.

Se anche si avessero delle gambe esplosive, si farebbe una gran fatica se non si conoscesse il comportamento del proprio corpo su sforzi prolungati per 11-12 ore, se non si sapesse gestire lo sforzo nell’arco di 11 o 12 ore, se non si capisse come alimentarsi (cosa, quando e come mangiare e bere, come alternare i cibi, come evitare di finire nauseati dal sapore di gel e barrette), se non si fosse abituato il corpo a tenere a lungo la posizione in sella e, soprattutto, se la testa non fosse pronta ad affrontare uno sforzo di 12- 13 ore, con le inevitabili crisi … tutte cose che si devono imparare ed allenare specificamente e che solo un allenamento sulla distanza può dare.

La controprova, come sempre non c’è, ma visto che ho chiuso senza pagare troppo la distanza, credo che la mia filosofia abbia dato i suoi frutti.

Posted by Simo

Sono Simone Frassi, comasco, avvocato civilista, viaggiatore (www.2wd.it), delle bici mi piace tutto, l'allenamento duro, le passeggiate senza fretta con gli amici, l'oretta in pausa pranzo, gli assalti ai miei PR su Strava, le chiacchierate in sella, la ricerca di strade nuove, le gare dei pro, le nuove tendenze di stile, le gite in mtb, l'esplorazione delle città in bici; le uniche cose che non sopporto sono l'agonismo di chi alle GF è pronto a tutto per guadagnare la posizione in classifica che gli consentirà di arrivare 3.000mo e (pur rendendomi conto benissimo che non sono fatti miei) la mancanza di ispirazione chi fa sempre lo stesso giro, come un criceto sulla una ruota (salvo che si tratti di girare a 40 km/h sul circuito di Monza). Email: simo@bklk.it Strava: https://www.strava.com/athletes/807017

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