Mallorca 312 numero

Il mio numero di pettorale

Manca ormai una settimana alla partenza della Mallorca312 e penso di arrivare con una condizione che difficilmente poteva essere migliore. Considerando gli impegni di lavoro e la vita famigliare non penso avrei potuto fare meglio, ma soprattutto di più.

I tentativi di seguire delle tabelle sono naufragati dopo aver sentito il primo dolore al tendine d’Achille, cosa che non mi capitava da anni. Niente più rapporti lunghi e sforzi per migliorare la forza massimale, piuttosto la palestra, e così è stato. Negli ultimi 4 mesi sono riuscito ad andare in palestra almeno una volta la settimana per lavorare sulle gambe e sul core che ho letto essere importantissimo per ottimizzare lo sforzo in bicicletta. Il core non sono altro che i muscoli del tronco che ci permettono di stare in bicicletta per ore e che stabilizzano la parte bassa del corpo durante la pedalata. Tanti esercizi per la schiena, i dorsali e per far uscire la tartaruga che ancora però non si è mostrata.

Da agosto del 2015 ho perso circa 12Kg, passando da 94Kg a 82Kg, un calo di peso che mi aiuta durante le salite che affronto con rapporti sempre meno agili e con il cuore che sale sempre meno, soprattutto nella parte iniziale.

Nelle ultime settimane a dire la verità credo fossi arrivato in una fase di sovraccarico in cui il cuore non voleva saperne di salire se non dopo sforzi molto intensi. E’ bastato prendersi qualche giorno di pausa per rimediare, ora sembra essersi sistemato e sale e scende quando deve.

Oggi ho iniziato la fase di scarico puro, con una uscita in relax a Palanzo.

In questa fase prevedo di uscire senza far salire il cuore oltre il 75% della soglia massima, ossia sopra i 135 bpm, così ho letto che sia giusto fare: arrivare alla partenza dopo aver recuperato le forze, riempiendo le fibre di carboidrati e ovviamente bevendo Carboflow durante gli ultimi 14 giorni, con i suoi mirabolanti flovonoli del cacao.

Insomma le sensazioni sono positive, anche se la tensione per l’avvicinarsi dell’evento devo ammettere che sta aumentando. Da settimana prossima mi dovrò anche dedicare alla bici per controllare che sia a posto e che borracce e borsa sotto-sella siano ben sistemate, prima di mettere la bici nella borsa e partire per Mallorca (finalmente!).

Posted by Max

Ciclista da quando è nato. Ha provato la sua prima bici da corsa nel 2015 perché si erano esauriti gli sport da lui praticabili e ne è rimasto folgorato: "posso tornare a fare sport senza soffrire di tendinopatia!", per poi tornare a soffrire sulle salite attorno al lago di Como. Lavora in aziende digitali da vent'anni e pratica anche la vela (senza soffrire). Ha una Wilier GTR 2015, una Passoni XXTi Campy Super Record + Bora e una Canyon Neuron. Scrivigli a max@bklk.it

One Comment

  1. […] la forma? I tempi sulle mie salite di riferimento non sono già più gli stessi pre-Mallorca312 ma neanche quelli post… La pioggia, ma anche la sensazione di aver conseguito […]

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